I segreti dell’uva

I segreti dell’uva
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Ormai lo sappiamo, ma è sempre meglio ripeterlo: la buccia dell’uva è ricca di flavonoidi, un insieme di composti dal forte potere antiossidante. Tra i flavonoidi presenti c’è anche il resveratrolo, tra gli antiossidanti più studiati per i suoi effetti benefici nel contrastare patologie degenerative come Alzheimer e arteriosclerosi. Infatti il resveratrolo migliora la circolazione sanguigna e previene la formazione dei coaguli riducendo il rischio di trombosi e ischemie.
L’uva è ricchissima d’acqua (per circa l’80%), apporta zuccheri pronti all’uso e grazie alle sue proprietà esercita diversi effetti benefici sull’organismo.
Non è priva di controindicazioni, soprattutto se il consumo è consistente. La cosiddetta cura dell’uva o dieta dell’uva, infatti, è sconsigliata a chi soffre di ulcera gastrica, ai diabetici e ai colitici.
Grazie alle sue proprietà benefiche, è consigliata a chi soffre di dolori reumatici, per le donne in gravidanza e che allattano, per chi cerca un rimedio naturale alla stitichezza, per chi ha un metabolismo lento. Inoltre, l’uva esercita benefici per ipertesi e chi è a caccia di modi naturali per curare la pelle perché aiuta a combattere eczemi, punti neri e altre impurità della pelle.
Quando è matura rappresenta un alimento molto gradevole al palato, poiché molto dolce e zuccherina, e molto rinfrescante. Si coltiva ormai su tutto il territorio italiano e l’uva bianca matura e si può acquistare di stagione nei mesi da luglio fino ad autunno inoltrato.
Non riuscite a digerirla? Il segreto per aumentare la digeribilità di questo frutto, l’uva andrebbe consumata in pasti di solo frutta e non combinata con proteine o grassi.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l ‘approfondimento Segreti in tavola dedicato al salame di Varzi)

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