I segreti del Kiwano

I segreti del Kiwano
PLAY

Avete mai sentito parlare del kiwano? Forse lo conoscete con il nome di cetriolo spinoso! è il frutto della pianta Cucumis metuliferus, una pianta rampicante originaria dell’Africa, che appartiene alla famiglia delle cucurbitacee, cioè la stessa famiglia del cetriolo e della zucca; e infatti il suo sapore ricorda il cetriolo e vagamente la banana, anche se ha un retrogusto lievemente agrodolce. Ma anche il suo aspetto ricorda il cetriolo, per via della sua consistenza gelatinosa verde con tanti semi, mentre l’esocarpo diventa giallo arancio a maturazione, è coriaceo e pieno di punte nasconde.

E’ un frutto che ha tante proprietà nutrizionali utili per il nostro organismo, per esempio per il sistema immunitario e per quello circolatorio: ha buone quantità di vitamina C e vitamina B6 ed è un’ottima fonte di oligoelementi, specie il magnesio, il calcio, il potassio e il ferro.
Contiene solo 44 Kcal ogni 100 g ed è ricchissimo d’acqua e per questo reidratante; inoltre è ritenuto energizzante, remineralizzante, antiossidante, vermifugo, antinfiammatorio. Quindi è ideale per gli sportivi e per chi segue diete dimagranti.

La pianta è annuale e può fruttificare sia d’estate che a dicembre.
Sapete perchè si chiama kiwano? Risale agli anni ’30, quando questo frutto fu importato in Australia e Nuova Zelanda perché quando veniva tagliato in sezione somigliava ad un kiwi.
Oggi è diffuso in molti paesi come l’Italia, la Francia e il Portogallo.

E’ buonissimo crudo, aggiunto ad insalate o a macedonie di frutta. Semplicemente condito con sale, zucchero o succo di limone.
E’ considerato un ottimo alimento reidratante ed energizzante. In molti paesi africani è considerato un frutto davvero prezioso perché una delle poche fonti di acqua.
Oltre la polpa, si può consumare anche la buccia, che contiene la maggior parte della vitamina C e di fibre, ma cotta e per aprirla è indispensabile fare attenzione per non pungersi con le spine.

Ti potrebbero interessare