I segreti dei datteri

I segreti dei datteri
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Se vi chiedo di pensare ad un frutto che cresce in grappoli, cosa vi viene in mente? State pensando all’uva? Io invece parlavo dei datteri!

I datteri sono tipici dell’Africa mediterranea, Israele e paesi dell’Asia occidentale, crescono su delle palme che possono arrivare a vivere per più di 300 anni, e di solito si raccolgono tra settembre e dicembre, ma quasi tutti vengono essiccati, quindi è possibile trovarli sempre in commercio.

Infatti in Italia, ma in generale in tutti i paesi in cui i datteri vengono importati, i datteri più diffusi sono quelli secchi, venduti nelle classiche confezioni “a treccia”, infilati lungo un bastoncino. Questi frutti, che non mancano mai sulle nostre tavole sotto Natale, sono in realtà reperibili anche durante il resto dell’anno.

Negli ultimi anni, per fortuna, è diventato più facile trovare datteri più pregiati, come quelli israeliani che sono gustosissimi, grandi e morbidi. Vale la pena spendere qualche euro in più! Per non parlare dei datteri freschi, molto più difficili da trovare ma veramente buoni.

Oltre al sapore squisito, i datteri sono anche ricchi di sostanze benefiche. Contengono tante fibre, flavonoidi antiossidanti e polifenoli, vitamina A, beta-carotene, e importanti sali minerali. Sono facilmente digeribili e contengono zuccheri semplici, quindi hanno effetto rimineralizzante ed energetico. Hanno pure proprietà lassative e antinfiammatorie e sono un’ottima alternativa allo zucchero per la preparazione di dolci.

Un segreto? Provate a farcirli con del gorgonzola. Sono buonissimi in abbinamento a formaggi dal sapore forte.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai winelover)

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