A vincere le elezioni per il rinnovo del Consiglio e della presidenza della Comunità ebraica di Roma è Ruth Dureghello, con “Per Israele”, che ha staccato di 20 punti la seconda lista “Israele siamo noi” e ha raggiunto il 44,05% dei votanti.
Domenica scorsa si sono tenute le elezioni che hanno visto il 36,2% degli elettori recarsi alle urne. Dureghello è la prima donna della storia della comunità ad aver vinto le elezioni. Dodici seggi vanno alla lista “Per Israele”, sei alla “Menorah” guidata da Maurizio Tagliacozzo, sei a “Israele siamo noi” guidata dall’ex parlamentare del Pdl, Fiamma Nirestein e tre alla lista di sole donne “Binah” guidata da Claudia Fellus con Simona Nacamulli, Eva Ruth Calmieri, Silvia Mosseri e Sabrina Coen.
Il fatto che Dureghello non abbia raggiunto il 45% questo non le garantisce a pieno il premio per essere proclamata subito presidente. Il segretario della Comunità dovrà indire il Consiglio dovrà trovare una maggioranza. La domanda dunque è: “Con chi si alleerà Ruth Dureghello?”
Intanto la Dureghello ha mandato il primo ringraziamento al team che ha lavorato con lei per le elezioni: “Il gruppo ha saputo andare incontro al bisogno di tutti gli iscritti e mettersi al servizio degli altri è stato il nostro motto”. “Monitorerò la condizioni di protezione delle comunità ebraiche europee e vigilerò su tutti i fenomeni di antisemitismo, in stretto coordinamento sia con il World Jews Congress che con le autorità di Israele. Incontrerò capi di Stato e di governo, prenderò contatto con le forze dell’ordine e i servizi dei diversi Paesi”, ha ricordato l’ormai invece l’ex presidente della Comunità ebraica, Riccardo Pacifici.