Eleganza non per i vestiti che indossiamo ma intesa come buon senso e rispetto. L’eleganza è anche nella semplicità di un buongiorno che scambiamo magari con il portiere che ha passato la notte sveglio, eleganza è restare qualche minuto ad ascoltarlo, regalargli un sorriso, perché è tutto ciò che di più bello possiamo offrire. Una persona elegante ha una voce che incanta, parla correttamente e utilizza le parole in modo appropriato. Sa come attirare l’attenzione senza essere invadente, osserva senza interferire, interviene senza essere scortese, rispetta gli spazi altrui. L’eleganza è nel tono della voce. È nel silenzio pieno di significato, nel restare in disparte, a volte, per meglio osservare il mondo. Una persona elegante non vive di pettegolezzi, non mente, non inventa storie per denigrare gli altri. Chi è elegante pensa in modo positivo, vibra di vita, miete successi, applaude quelli raggiunti dagli altri, non invidia, porta gioia, ottimismo e verità. L’eleganza è un “Mi scusi”, un “come stai?”, un “grazie”. L’eleganza è nell’essere e non nell’avere ed oggi la persona più elegante è quella vestita d’amore. Mai come in questo periodo è importante essere cosi. Proviamo tutti quanti ad essere ogni giorno più eleganti.