Risponde Daniele De Rossi alle polemiche dei tifosi e di alcuni giornalisti, che, in questi giorni, si sono abbattute sul tecnico giallorosso, Rudi Garcia. “Porterà la Roma sul tetto d’Italia”, ha detto capitan futuro in una intervista al canale televisivo ufficiale della società romanista, e ha aggiunto: “Il mister e’ stato un abile psicologo, per tutto l’anno ha creato un entusiasmo incredibile dopo il punto piu’ basso della mia carriera probabilmente”. Non ci sono scuse, o ombre, sull’intento della Roma che punta sempre allo scudetto: “Il prossimo 2 marzo dobbiamo battere la Juventus e conquistare punti per lo scudetto. Quest’anno possiamo arrivare in fondo, possiamo lottare con la Juventus, delle volte mi mangerei gli arbitri, ma il loro e’ un mestiere difficile”.
E poi ha parlato del suo rapporto con Totti, che definisce un fratello. “Nasco suo tifoso, gli voglio tanto bene, come alla Sud”. “Da piccolo lo guardavo da lontano, ero estasiato nel guardarlo- ha continuato-. Abbiamo due caratteri diversi, spesso siamo in disaccordo, abbiamo litigato per bene un paio di volte, ma come fratelli ci siamo riamati come il giorno prima. L’affetto che mi lega a lui e’ quello piu’ grande che ho a Trigoria, sono 15 anni che stiamo alla Roma insieme, e’ parte stabile della mia vita. Per parlare del giocatore dovremmo stare qui fino a domani, fa cose incredibili a 38 anni, quando parlo di privilegi mi riferisco anche a lui, e’ un giocatore che non nascera’ mai più”.