Croissant Day

Croissant Day
PLAY

Sapevate che il croissant viene dall’Austria? Proprio così: nonostante questo dolce sia diffusissimo in Francia, tanto da avere un nome francese, il croissant è discendente diretto del kipferl austriaco, e la sua nascita si fa risalire al 1839, quando a Parigi fu fondata la Boulangerie Viennoise, che proponeva questa versione francese del dolce austriaco.

Il nome “croissant” vuol dire “crescente”, e ovviamente deriva dalla forma a mezzaluna crescente di questo dolce. In Italia il nome più comune è “cornetto”, sempre per via della forma, oppure erroneamente “brioche” in molte regioni del nord.

Comunque lo vogliamo chiamare, il croissant è una delizia, il re delle colazioni (e non solo), e oggi, 30 gennaio, si celebra il Croissant Day, quindi voglio raccontarvi questo delizioso prodotto di pasticceria per festeggiarlo a dovere!

Per preparare i croissant nella maniera classica si utilizza molto burro e una base di pasta sfoglia, che viene poi tagliata in triangoli, arrotolata, fatta lievitare e infine cotta in forno. Il cornetto italiano generalmente contiene meno burro e più uova, e ha la consistenza più morbida.

Esistono infinite varianti di croissant, visto che ormai sono diventati una celebrità a livello mondiale. Ne esistono versioni dolci e salate, possono variare gli impasti, i ripieni (cioccolato, crema, marmellata e così via), i metodi di preparazione, gli accompagnamenti.

Insomma, l’importante è avere fantasia e voglia di sperimentare, non c’è una ricetta giusta e una sbagliata! Ma se volete cimentarvi nella preparazione dei croissant, vi svelo un segreto: molti maestri pasticceri sostengono che la regola aurea per la piega della pasta sia praticare “tre pieghe a tre”, ottenendo quindi un totale di 27 strati; in questo modo i croissant riusciranno con la giusta consistenza e fragranza!

Ti potrebbero interessare