Vi piacciono i piatti speziati e non sapete più che inventarvi? Niente paura, come al solito la cucina indiana ci viene in aiuto, stavolta con un particolare condimento agrodolce ancora poco conosciuto in Italia: il chutney.
A prima vista i chutney possono sembrare marmellate, perché l’aspetto è proprio quello. Infatti la preparazione avviene nello zucchero, ma la differenza è che vengono utilizzati altri ingredienti dal sapore per niente dolce: aceto e spezie, e spesso anche verdure. Inoltre di solito la frutta e i vegetali utilizzati vengono tagliati in pezzetti abbastanza grossolani. Il risultato è un composto di consistenza simile a quella di una marmellata con pezzettoni di frutta, e un sapore che è un particolare e speziato connubio di ingredienti diversi, sapientemente mescolati.
C’è anche da dire che il chutney è un tipo di preparazione antichissima, di cui le prime testimonianze risalgono al 500 AC, quindi ovviamente ne esistono infinite varianti, soprattutto in India, e poi nel corso dei secoli, ma soprattutto durante il colonialismo inglese, il chutney è stato importato in Europa e da lì in moltissimi altri paesi del mondo, dove ancora oggi viene consumato più o meno regolarmente. Ad esempio in Inghilterra, ma anche in America o in Australia, i chutney sono diffusissimi anche se molto diversi dalle versioni tradizionali indiane.
Il tipo di chutney più famoso è senz’altro quello di mango, con un sapore agrodolce veramente delizioso che si sposa benissimo con carni, riso, formaggi e verdure di tutti i tipi. Ma, come vi dicevo, il chutney si può fare praticamente con qualunque ingrediente: esiste quello di cocco, di menta, di carota, di datteri, melanzane, sesamo, cipolla… insomma, ci si può sbizzarrire! E anche le spezie utilizzate cambiano a seconda del grado di piccantezza o dolcezza che si vuole dare al composto, anche se quelle più gettonate sono chiodi di garofano, coriandolo, tamarindo, aglio, zenzero, e pepe.
Un segreto? Oltre a quelli industriali che ormai possiamo trovare anche nei supermercati, i chutney sono molto facili da preparare in casa, ed è anche divertente giocare ad abbinare diversi ingredienti fino a ottenere il risultato perfetto! Per esempio, per aggiungere un tocco mediterraneo,questa è la mia ricetta del chutney di pomodoro..
CHUTNEY DI POMODORO
1,5 kg di pomodori ramati
300 g di polpa di zucca
250 g di cipolle
2 spicchi d’aglio
60 g di uvetta
600 g di zucchero di canna
7,5 dl di aceto di mele
2 cucchiaini di zenzero in polvere
1 pizzico di cannella in polvere
1 pizzico di peperoncino in polvere
2 chiodi di garofano
sale.
Preparazione
Lavo i pomodori, li sbollento, li spello e li taglio a spicchi.
Riduco la zucca a tocchetti, affetto le cipolle e gli spicchi d’aglio.
Metto le verdure in un tegame, unisco l’uvetta, lo zucchero, l’aceto, lo zenzero, la cannella, il peperoncino e i chiodi di garofano pestati.
Porto ad ebollizione, poi abbasso la fiamma e lascio cuocere per 30 minuti mescolando spesso, per evitare che il composto si attacchi al fondo.
Passo un terzo della preparazione al passaverdure, poi lo unisco al resto del composto, mescolo e riscaldo il tutto.
Verso nei barattoli sterilizzati, chiudo con il tappo a chiusura ermetica, capovolgo e lascio raffreddare.
Riposto in un luogo fresco ed asciutto si conserva bene fino ad 1 anno dalla preparazione.