Sapevate che le origini della torta di carote sono antichissime? La prima ricetta pubblicata risale al 1591 e consiste in carote farcite con uova, zucchero, spezie, crema e altri elementi comuni con le preparazioni moderne.
Oggi, 3 febbraio, è la giornata dedicata a questo dessert che ha cambiato forma, ma non sostanza, tantissime volte nel corso dei secoli, fino a diventare una vera e propria istituzione nella pasticceria americana.
Ma non facciamo confusione: la Carrot Cake che si festeggia oggi non è una semplice torta di carote come potremmo prepararla noi, bensì una ricetta diffusissima negli Stati Uniti, che prevede un impasto molto più goloso e l’utilizzo di una squisita crema al formaggio come glassa.
La Carrot Cake, tipica anche della tradizione inglese (dove ha avuto origine), ha vissuto un ritorno di fiamma durante la Seconda Guerra Mondiale, a causa del razionamento alimentare, per cui le carote rappresentavano un ingrediente semplice da trovare e perfette per preparare questo dessert.
Oltre alle carote grattugiate, la ricetta prevede mandorle o noci tritate, farina, uova, zucchero, cannella e lievito, e poi come vi anticipavo un frosting di formaggio, burro e zucchero a velo per la glassatura.
Un segreto? Un formaggio morbido spalmabile, tipo Philadelphia, è perfetto per l’occasione. Aggiungetevi un tocco di essenza di vaniglia per lasciare i vostri ospiti a bocca aperta!