bentonite
La bentonite è presente in natura nei terreni di origine vulcanica. La caratteristica più interessante della bentonite è la sua elevata superficie assorbente, superiore a quella di molte altre argille. Non ha né sapore né odore. Il suo colore può variare dai toni chiari (crema, giallo, verde) a toni più scuri (marrone, nero), a seconda delle impurità presenti. La sua consistenza è molto morbida e non macchia.
Esistono due tipi di bentonite: quella di sodio, più efficace nella rimozione delle tossine, ma anche molto alcalina e troppo aggressiva per la pelle e quella di calcio che risulta più delicata ed efficace, per uso interno, contro tossine e avvelenamenti. La bentonite viene normalmente commercializzata sotto forma di polvere fine. Nella cosmesi fai da te, viene usata per creare maschere dermopurificanti.
Proviamo a realizzarne una: prepariamo la bentonite e mescoliamola insieme all’acqua in una ciotola di ceramica o vetro, fino a ottenere la consistenza desiderata (simile allo yogurt). Per evitare eccessive diluizioni, è bene aggiungere acqua poco alla volta, lasciando che l’argilla la assorba gradualmente. In genere, queste maschere si mantengono sul viso o suoi capelli per circa 10 minuti, dopodiché si rimuovono delicatamente con l’acqua o con un panno umido.
I risultati saranno sorprendenti.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alla graviola)