Torpignattara: “Alice nel Paese della Marranella” per abbattere le barriere

Sabato 14 maggio torna la terza edizione di “Alice nel Paese della Marranella“, l’evento volto a promuovere la riqualificazione del tessuto urbano e sociale del quartiere di Torpignattara. La festa è organizzata dalla Associazione culturale Alice nel paese della Marranella (nata ad hoc per l’iniziativa), con la partecipazione delle onlus Asinitas e Cemea del Mezzogiorno. “Ci teniamo a rivalutare questa zona perché siamo nati qui e crediamo che che in questo posto ci siano delle meraviglie che devono essere svelate“, sostiene una delle organizzatrici della festa.

La giornata di Alice inizierà alle 16,00 con perfomance artistiche di danza, di canto ed esposizioni di quadri degli artisti romani. Novità di quest’anno saranno i singing balconies, i residenti metteranno a disposizione dei musicisti il terrazzo delle loro abitazioni che diventerà un vero e proprio palcoscenico.

Questo è un quartiere interculturale e questa festa unisce le varie etnie che risiedono qui: egiziani, bengalesi, arabi e tanti altri“, racconta la responsabile di Asinitas.

L’iniziativa simbolo della festa  sarà  la banda del minestrone: il giorno prima dell’evento, le donne della scuola di Asinitas prepareranno dei canti popolari che verranno offerti agli abitanti di via della Marranella in cambio di verdure. Queste verdure verranno cucinate e sabato si potrà assaggiare “il minestrone interculturale” con gli ingredienti donati dai residenti.

L’edizione 2016 metterà in risalto la parte serale della festa: al tramonto via della Marranella prenderà vita con luci nuove e grandi spettacoli.

Ti potrebbero interessare