28.09.2022

Sapevate che il pollo è una delle carni preferite dagli italiani? Dal pollo arrosto della domenica al petto alla griglia salva cena nel corso della settimana, sono oltre 46 milioni i consumatori di pollo in Italia, secondo una recente ricerca Doxa Advice/Unaitalia. Ma siamo sicuri di non commettere sbagli a partire dall’acquisto fino alla cottura? Oggi le condizioni di allevamento e distribuzione ci garantiscono un prodotto fresco e sicuro, sta a noi però, dopo aver acquistato la carne, mantenere e valorizzarne le caratteristiche, conservandola e cuocendola nel modo giusto.
Ecco tutti i Segreti!
Partiamo dall’acquisto: come possiamo riconoscere se un pollo è fresco? Dobbiamo prestare attenzione alla pelle e alla morbidezza della carne. La pelle, il cui colore può variare in base alla razza e al tipo di alimentazione del pollo, deve apparire morbida, rosata, lucida e umida. Annusandola, poi, deve avere un odore molto leggero, senza sentori rancidi o comunque sgradevoli. Fate attenzione anche alle confezioni: se acquistate cibi surgelati, non scegliete quelle coperte di brina, mentre quando scegliete prodotti freschi, se l’involucro è rigonfio potrebbe essere stato esposto a temperature superiori a quelle corrette.
Dal supermercato a casa, non interrompete la catena del freddo! Se passa troppo tempo tra l’acquisto della carne e il rientro a casa, si deve evitare che si surriscaldi: organizzatevi con una borsa termica per il trasporto e non mettete nello stesso sacchetto della spesa il pacchetto con carne cruda e quello con la verdura perchè la condensa che questa sviluppa potrebbe contaminare l’involucro della carne, determinando la cosiddetta contaminazione crociata, cioè la contaminazione tra un alimento e l’altro.
In frigorifero disponete ogni cosa al posto giusto: gli alimenti crudi e deperibili, come la carne, in basso, scatolame e bibite in alto, la verdura nei cassetti. Inoltre, meglio non fare troppe scorte, se il frigo è pieno non circola l’aria e i cibi non si raffreddano a sufficienza. Separate poi i cibi crudi da quelli cotti, sfruttate anche pellicole e contenitori: eventuali avanzi vanno tenuti sempre coperti o racchiusi nei contenitori.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alla differenza tra muesli e granola)